Lungo il Tevere, circondata da mura di vetro, c’è l’Ara Pacis Augustae. È l’altare realizzato nel I secolo a.C. per celebrare la pace e la prosperità. In quegli anni Augusto è impegnato in campagne militari in Gallia e Hispania. Grazie alle sue vittorie, riporta la pace nel Mediterraneo. Ai giorni nostri l’Ara Pacis è una delle tracce più significative dell’arte romana antica. La storia di Roma è raffigurata in bassorilievo sui muri dell’altare. Da Enea alla famiglia imperiale, passando per Romolo e Remo e il dio Marte, protettore di Roma. In origine l’Ara Pacis si trovava a Campo Marzio, al fianco di via del Corso. Mussolini ne volle il trasferimento sul Lungotevere, vicino al Mausoleo di Augusto. La struttura di vetro che circonda oggi l’altare è stata progettata dall’architetto statunitense Richard Meier.